Trova l'inghippo


Anche lo storyboard del capitolo 6 è finito.
Lo potete scorgere nella foto, ricoperto dai pennarelli che ci hanno lasciato.

Al contrario del sudatissimo 5, questa capitolo è nato con relativa facilità, se si esclude un piccolo, minuscolo particolare.
Un trucco, diciamo.

Ricordate i discorsi sulle regole di neanche un mese fa?

Ecco, quando mi sono seduto a progettare gli ultimi capitoli mi sono accorto che doveva succedere troppo in troppo poco spazio.
E il capitolo 6 è apparso quasi completamente formato non appena ho realizzato che dovevo introdurre un episodio in più, prima del finale.

Può sembrare un modo bieco di aggirare il limite di 24 tavole a capitolo, ma in realtà non lo è.
Non ho allungato delle sequenze, bensì mi sono accorto che la storia ancora da raccontare era formata da quattro parti e non da tre, sia a livello strutturale che tematico.

Un paio di personaggi hanno reclamato spazio e azioni; chi sono io per dirgli di stare nell'angolino zitti? Che poi magari iniziano a farlo davvero, e io cosa disegno? Una sequenza muta di gente presa male?
Sperimentale magari, ma non proprio coinvolgente.

Quindi, la storia sarà lunga NOVE capitoli, 216 tavole anziché 192 (aaaah) e il capitolo 5 è diventato una sorta di spartiacque tra inizio (4 episodi) e fine (4 episodi) della vicenda.
La cosa non mi dispiace, per niente.
Quando leggerete il capitolo 5 capirete perché, spero.

Non resta altro che proseguire con la scrittura del capitolo 7 che, come tutti i dispari, sarà un inferno.

Sperando solo che nei prossimi giorni non appaia evidente che gli episodi in realtà sono 11, perché quei due personaggi in secondo piano nella vignetta 15 di tavola 123 vorrebbero un paio di scene tutte per loro.